La settimana scorsa una ragazza danese di nome Mette Sommer, laureata con master in linguistica, ci ha tenuto una lezione su “Deaf Diaspora”, argomento che ci ha fatti riflettere molto. Diaspora è un termine che significa “dispersione” ed indica la migrazione di un popolo che abbandona la propria terra natale per disperdersi in diverse parti del mondo. Riferimento classico è quello degli Ebrei, sparsi in diversi paesi del mondo, ma sempre considerano Israele loro terra natale. Gli Ebrei, pur provenendo oggi da diverse nazioni si sentono uniti dalla stessa religione, cultura, credenza, etc… Mette ci ha posto una domanda sulla quale abbiamo tutti riflettuto molto: noi, della comunità Sorda, abbiamo una nostra “Diaspora” anche se non abbiamo una nostra terra natale? Noi Sordi sappiamo di non avere una nostra terra di origine, ma chiamiamo e sentiamo “casa nostra” il luogo dove ogni volta ci riuniamo, come ad esempio durante le olimpiadi, festival, feste, etc…
29 set 2009
DEAF DIASPORA
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La Terra (il pianeta) è il nostro (popolo sordo) origine. Tutto il pianeta ci appartiene, il cuore della Terra è il nostro sangue; non a caso qualsiasi sordomuto è mai stato guerrafondaio.
RispondiEliminaQuanto agli ebrei, esiste il movimento sionistico come vuole il Vecchio Testamento che nomina santi ed eroi a tutti loro; anche se per la maggioranza di altri uomini (i non ebrei) le loro serie azioni non sono giustificabili.